giovedì 22 aprile 2010

La melolistica

Come ogni attività motoria, la melolistica ha una tecnica che procede in tre livelli progressivi e propedeutici.
Nel primo livello si apprende la tecnica, si correggono abitudini motorie non funzionali e si imposta tutto l’organico sul ritmo base della salute. Nello sport agonistico si aiuta il recupero della funzionalità organica dopo infortuni o periodi di stress e si migliora la tecnica sportiva grazie all’eliminazione di errori di esecuzione.
Il secondo livello si pratica per mantenere lo stato di salute organica-emotiva e rilanciare la capacità operativa: il ritmo, molto più vario ed articolato rispetto alla prima fase, ha lo scopo di potenziare la vitalità e l’attività di tutte le nostre funzioni psico-fisiologiche. Nello sport agonistico la melolistica di secondo livello viene praticata prima delle gare per provocare la migliore prestazione o peak-performance in sport individuali e di squadra.
Nel terzo livello di melolistica si facilita l’espressione di tutte le possibilità ritmico-motorie ed emotive dei partecipanti: l’organismo, in esercizio a pieno regime, viene trasceso e dà la mediazione per il raggiungimento di una conoscenza psicologica.