mercoledì 17 marzo 2010

Recuperare il corpo come primo strumento di conoscenza

Quando ci si avvicina all’Ontopsicologia, può succedere che si percepisca l’In Sé ontico come qualcosa di “astratto”, che non si può vedere o analizzare direttamente al punto da apparire difficile da cogliere o evidenziare. Eppure troppo spesso può “sfuggire” che il primo livello a cui l’In Sé ontico si esprime è proprio quello corporeo: la nostra biologia è la sua prima fenomenologia. Il corpo quindi è il nostro primo strumento di conoscenza: questo significa che è attraverso il corpo che il nostro In Sé si esprime, comunica e, al tempo stesso, rileva le informazioni presenti nella situazione in cui ci troviamo. Il problema è che non leggiamo in maniera corretta tutte queste informazioni con la nostra logica razionale, per cui il risultato finale è che pensiamo una cosa in un modo, ma il corpo ce ne segnala un’altra. Risintonizzare l’Io logico storico sull’In Sé significa rieducare la logica, le idee, le convinzioni e i comportamenti sui segnali che il corpo indica. Significa arrivare a far coincidere quello che il corpo sente e ciò che la testa pensa e decide. Significa essere una persona esatta, cioè uno strumento di conoscenza pulito, trasparente, funzionante, preciso nella sua totalità.